PADOVA
Padova, 16 gennaio 2024
Comunicazione n. 01/2024
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Albo CTU e Periti – Iscrizioni e autocertificazioni
Il Consiglio nazionale ha reso noto che il Ministero della Giustizia ha accolto le istanze dei Commercialisti relative al nuovo “Portale Albo CTU, periti ed elenco nazionale”, consentendo ai professionisti di allegare la documentazione a corredo della domanda con dichiarazioni sostitutive ex art. 46 DPR 445/2000 in luogo dei documenti in originale. Leggi l’Informativa

Domanda di cancellazione Albo
Le richieste di cancellazione dall’Albo pervenute dopo il 19 gennaio p.v. non esonerano il richiedente dal pagamento della quota di iscrizione relativa all’anno 2024.
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Informativa 156/2023. Norme di comportamento del collegio sindacale di società quotate e di società non quotate.
Informativa 157/2023. Obbligo di nomina dell'organo di controllo e del revisore legale negli enti del terzo settore.
Informativa 158/2023. Proroga fruizione corso di formazione per l'iscrizione negli elenchi dei professionisti che procedono alle operazioni di vendita.
Informativa 2/2024. 33a Edizione del Telefisco – 1° febbraio 2024

**Comitato Pari Opportunità dell'ODCEC di Padova**


Legge di Bilancio 2024 in tema di Pari Opportunità
Il Comitato Pari Opportunità – CPO dell’ODCEC di Padova informa che la Legge n. 213 del 30.12.2023, “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026”, ha introdotto diverse misure a sostegno della Parità di genere e per contrastare la violenza contro le donne. In particolare, si segnalano:
BONUS ASILI NIDO: innalzato a € 3.600, per i nati dal 1.1.2024, riconosciuto alle famiglie con ISEE fino a € 40.000, che abbiano già un figlio di età inferiore a 10 anni e finalizzato al pagamento delle rette degli asili nido.
TUTELE per MATERNITÀ e PATERNITÀ: aumentata l’indennità corrisposta per il secondo mese di congedo parentale, fino al sesto anno di vita del bambino, al 60% della retribuzione. Per il solo 2024, l’indennità relativa al secondo mese sarà riconosciuta nella misura dell’80% della retribuzione, così come per il primo mese.
DECONTRIBUZIONI per LAVORATRICI con FIGLI: per il periodo 2024-2026, per le donne lavoratrici dipendenti a tempo indeterminato con 3 o più figli, è previsto l’esonero del 100% dei contributi IVS a carico fino al compimento del 18esimo anno di eta' del figlio minore, entro il limite annuo di € 3.000 riparametrato su base mensile. Per il 2024, è esteso, in via sperimentale, alle lavoratrici madri di due figli, fino al compimento del decimo anno di eta' del figlio minore. Sono escluse le lavoratrici con rapporto di lavoro domestico.
FONDI per le PARI OPPORTUNITÀ e il CONTRASTO alla VIOLENZA CONTRO le DONNE: il Fondo per le Politiche relative ai diritti e alle pari opportunità è incrementato per ciascun anno 2024-2026 ● di € 10 milioni (€ 6 milioni dal 2027), per accrescere il reddito di libertà, al fine di garantire l’indipendenza economica e l’emancipazione delle donne vittime di violenza in condizione di povertà; ● di € 4 milioni, per la realizzazione dei centri per il recupero degli uomini autori di violenza; ● di € 5 milioni, per la realizzazione di centri antiviolenza, in attuazione del Piano strategico nazionale sulla violenza maschile contro le donne 2021-2023 e del correlato Piano operativo; ● di € 3 milioni, per rafforzare la prevenzione della violenza nei confronti delle donne e della violenza domestica. Inoltre, sono stati stanziati € 20 milioni per ciascun anno dal 2024-2026 per l’acquisto e la realizzazione di case rifugio.
ESONERO PREVIDENZIALE per le ASSUNZIONI di DONNE VITTIME di VIOLENZA: stanziati € 1,5 milioni per il 2024, 4 milioni per il 2025, 3,8 milioni per il 2026, 2,5 milioni per il 2027 e 0,7 milioni per il 2028, per i datori di lavoro privati che, nel triennio 2024-2026 , assumeranno donne disoccupate vittime di violenza e beneficiarie della misura del reddito di libertà.
È riconosciuto l’esonero del 100% dal versamento dei contributi previdenziali. In caso di trasformazione del contratto di lavoro a tempo indeterminato, l’esonero è prolungato fino al 18° mese dalla data di assunzione a tempo determinato.
FONDO per le POLITICHE della FAMIGLIA: stanziati € 1,25 milioni l’anno, dal 2024, per finanziare il supporto tecnico-scientifico per le funzioni del Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, relative a attuazione, monitoraggio e analisi degli interventi del Fondo per le Politiche della Famiglia. Tra gli utilizzi delle risorse del Fondo vi sono, tra gli altri, progetti per la protezione e presa in carico dei minori vittime di violenza, interventi per il sostegno, iniziative di conciliazione del tempo di vita e di lavoro, nonché di promozione del welfare familiare aziendale.

Esonero contributivo per i datori di lavoro privati in possesso della Certificazione di parità.
Il Comitato delle Pari Opportunità – CPO dell’Ordine di Padova segnala che lo scorso 21 dicembre 2023 l’INPS ha pubblicato il Messaggio n. 4614, che fornisce le indicazioni per la presentazione della domanda di esonero contributivo per i datori di lavoro privati che siano in possesso della Certificazione della parità di genere conseguita entro il 2023.
La scadenza di presentazione delle domande è fissata al 30 aprile 2024.
Con riferimento alle modalità di fruizione dell’esonero autorizzato, si veda la Circolare INPS n. 137/2022.
Per maggiori informazioni sulla Certificazione della parità di genere e sui criteri e modalita' del relativo esonero contributivo si rinvia alle precedenti newsletters, rinvenibili nella sezione News della pagina dedicata al CPO nel sito dell’Ordine e al materiale relativo al convegno tenuto lo scorso 18 novembre 2022 presso la sede dell’Ordine dal titolo “PNRR e STRATEGIA NAZIONALE per la PARITÀ di GENERE 2021-2026. La CERTIFICAZIONE della PARITÀ di GENERE: CAMBIAMENTO CULTURALE nelle IMPRESE e OPPORTUNITÀ per i COMMERCIALISTI”.

Checklist di sostenibilità per le piccole imprese.
Il Comitato delle Pari Opportunità – CPO dell’Ordine di Padova segnala che il CNDCEC ha tradotto in lingua italiana il documento SMALL BUSINESS SUSTAINABILITY CHECK LIST, pubblicato dall’IFAC – International Federation of Accountants, per supportare le PMI nell’identificazione delle aree, dei rischi e delle opportunità legati alla sostenibilità, nella consapevolezza del ruolo importante che le PMI rivestono nel conseguimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile, identificati dalla Nazioni Unite; nonché essere di valido supporto ai Commercialisti, quali professionisti di fiducia e strategici nelle scelte imprenditoriali, in tema di sostenibilità ambientale, sociale e di governance (ESG), tanto più quando alle PMI può essere richiesto di fornire informazioni sulla sostenibilità in quanto rientranti nell’ambito della catena del valore (value chain) di quelle imprese che redigono report in conformità ai due nuovi principi dell’ISSB (IFRS S1 e IFRS S2). Si segnala, in particolare, il capitolo dedicato alla responsabilità sociale e alle iniziative DEI (diversità, equità e inclusione), tra cui i divari retributivi, la prevenzione della discriminazione e dei pregiudizi, politiche contro le molestie; ovvero, il capitolo dedicato alla governance e alle iniziative per promuovere un CdA più diversificato. In tema di sostenibilità, si segnalano altre due pubblicazioni tradotte in lingua italiana dal CNDCEC: 5-STEP STARTING GUIDE per la transizione delle PMI verso la sostenibilità e GOVERNANCE ESG: INTERROGATIVI che i CONSIGLI di AMMINISTRAZIONE dovrebbero porsi per guidare la TRANSIZIONE verso la SOSTENIBILITÀ pubblicati da Accountancy Europe.

Altri avvisi e informazioni utili

Tribunale di Padova
Iscrizione a ruolo dei giudizi di omologazione dei concordati preventivi - leggi qui la comunicazione del Presidente

Cinque casi di diritto societario
Segnaliamo “Cinque Casi di Diritto Societario”, ciclo di webinar su tematiche di diritto societario, ormai giunto alla sua quarta edizione, volto a sostenere Amici di Adamitullo, ente attivo in Etiopia per promuovere il miglioramento dell’istruzione e della qualità della vita dell’omonimo villaggio. Scarica qui la locandina.
Camera Di Commercio
Segnaliamo il provvedimento del Conservatore del Registro delle Imprese n. 169 e n. 170 con i quali si avvia il procedimento per l’assegnazione del domicilio digitale alle imprese individuali e alle società di persone e capitali che ne risultano prive. Le imprese hanno tempo fino al 5 febbraio 2022 per regolarizzare la propria posizione. Per saperne di più si rinvia alla sezione "Avvisi" della home page del sito camerale all’indirizzo www.pd.camcom.it.

Comune di Villafranca Padovana
Bando pubblico per il finanziamento alle imprese per progetti realizzati al rilancio dell'economia urbana"