PADOVA
Padova, 28 luglio 2023
Comunicazione n. 13/2023
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Chiusura Uffici per pausa estiva
Gli Uffici della Segreteria dell'Ordine e della Fondazione saranno chiusi dal 7 al 25 agosto.
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Informativa 93/2023. Ministero del Made in Italy – Nota del 5 luglio 2023 - Artt. 2519, 2543 e 2477 cod. civ.
Organo di controllo interno e revisore nelle società cooperative
Informativa 95/2023. Corso formativo "L'internazionalizzazione delle imprese: fondamentali di mercato, manageriali e tributari"
Informativa 98/2023. Documento “Prevenire e gestire le difficoltà dell’impresa. Vademecum per le piccole e medie imprese”
Informativa 100/2023. Bando di concorso per borsa di studio

**Comitato Pari Opportunità dell'ODCEC di Padova**

Nuovo Codice Contratti: Linee Guida su pari opportunità e inclusione nei contratti riservati
Il Comitato delle Pari Opportunità – CPO dell’Ordine di Padova segnala la pubblicazione sulla GU n. 173 del 26 luglio 2023 del Decreto 20 giugno 2023 emesso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche della Famiglia, con cui sono state approvate le “Linee guida volte a favorire le pari opportunità generazionali e di genere, nonché l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti riservati”.
Tali contratti sono quelli rispetto ai quali le stazioni appaltanti e gli enti concedenti possono riservare il diritto di partecipazione alle procedure di appalto e di concessione, o possono riservarne l'esecuzione, a operatori economici e a cooperative sociali e loro consorzi il cui scopo principale sia l’integrazione sociale e professionale delle persone con disabilità o svantaggiate, o possono riservarne l’esecuzione nel contesto di programmi di lavoro protetti, quando almeno il 30 per cento dei lavoratori dei suddetti operatori economici sia composto da lavoratori con disabilità o da lavoratori svantaggiati. L’Allegato 1 del Decreto contiene le Linee Guida, che definiscono le modalità e i criteri applicativi delle misure premiali, nonché modelli di clausole da inserire nei bandi di gara, differenziati per settore, tipologia e natura del contratto o del progetto.
In particolare, le aziende pubbliche o private che occupano oltre 100 dipendenti hanno l’obbligo di presentare, al momento della presentazione della domanda di partecipazione, l’ultimo Rapporto Biennale sulla Situazione del Personale, a pena di esclusione. Per le aziende, anche di piccole dimensioni, con almeno 15 dipendenti, è previsto l’obbligo di consegnare una Relazione sulla Situazione del Personale.
Le Linee Guida disciplinano ulteriori misure premiali, che possono prevedere l’assegnazione di un punteggio aggiuntivo all’offerente o al candidato in una gara d’appalto.
Ad esempio: la mancanza, nei tre anni antecedenti, di accertamenti per atti o comportamenti discriminatori (concernenti la disciplina dell’immigrazione, il Codice delle Pari Opportunità, la tutela e il sostegno della genitorialità); l’utilizzo di specifici strumenti di conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro (work-life-balance) per i propri dipendenti, o modalità innovative di organizzazione del lavoro; l’impegno ad assumere, oltre alla soglia minima di partecipazione, persone disabili, giovani, con età inferiore a trentasei anni, e donne per l’esecuzione del contratto o per la realizzazione di attività a esso connesse o strumentali; il rispetto, nell’ultimo triennio, della parità di genere, con l’adozione di specifiche misure per promuovere le pari opportunità generazionali e di genere, anche tenendo conto del rapporto tra uomini e donne nelle assunzioni, nei livelli retributivi e nel conferimento di incarichi apicali, o gli obblighi per il diritto al lavoro dei disabili; la presentazione della dichiarazione volontaria di carattere non finanziario (DNF).

Premio Future Imprese Femminili 2023
Il Comitato Pari Opportunità – CPO dell’ODCEC di Padova informa che la Camera di Commercio di Padova, Comitato per l’Imprenditoria Femminile, ha emesso il Bando per l’assegnazione di premi alle imprese femminili costituite in forma societaria, con lo scopo di diffondere la cultura imprenditoriale, favorire la crescita e lo sviluppo della realtà imprenditoriale e l’occupazione a Padova e provincia.
Possono partecipare al premio gruppi di almeno due donne e con partecipazione anche maschile, purché non superiore ad un terzo dei componenti; di qualsiasi età per le donne e fino ai 40 anni per gli uomini; residenti in Provincia di Padova e che abbiano intenzione di avviare un’attività imprenditoriale in forma societaria nella Provincia.
I premi consistono in formazione intensiva in start-up d’impresa, per la preparazione della presentazione finale, alle prime cinque idee d’impresa selezionate; un’incubazione di sei mesi per l’accompagnamento alla redazione di un business plan che definisca l’idea d’impresa e la relativa sostenibilità economica, per l’impresa vincitrice. La domanda deve presentare un’idea imprenditoriale ancora da costituire, in tutti i settori economici, tradizionali o no, e deve prevedere anche interventi legati all’uso di tecnologie digitali e/o web.
Le domande dovranno essere inviate alla CCIAA di Padova entro le ore 12:00 del 18 agosto 2023.
Maggiori informazioni e il modulo per la Domanda di partecipazione nella pagina dedicata nel sito della CCIAA di Padova.

Banca d’Italia: Rapporto “Women, labour markets and economic growth”
Il Comitato Pari Opportunità – CPO dell’ODCEC di Padova informa che la Banca d’Italia ha pubblicato il Rapporto “Women, labour markets and economic growth” a cura di Francesca Carta, Marta de Philippis, Lucia Rizzica ed Eliana Viviano, che illustra i risultati del progetto, avviato nel 2020 dal Dipartimento Economia e Statistica della Banca d’Italia, che fotografa i divari di genere nel mercato del lavoro italiano.
La pubblicazione evidenzia come il tasso di occupazione femminile in Italia è inferiore di 18 punti percentuali rispetto a quello degli uomini, con un divario di genere che è il secondo più elevato tra i Paesi UE. Le retribuzioni orarie sono più basse in media dell’11% e si accentuano con la maternita'. Il gender pay gap si allarga ulteriormente con l’avanzare delle carriere ed è maggiore all’aumentare dei redditi.
Il Rapporto evidenzia come la scarsa partecipazione femminile al mercato del lavoro “è un freno per le prospettive di crescita dell’economia italiana”, ma che è possibile interrompere il circolo vizioso (occupazione femminile - denatalità), perché un aumento dell’occupazione delle donne potrebbe attenuare le prospettive della “drastica riduzione della popolazione in età lavorativa nei prossimi decenni”.
Secondo il Rapporto, le differenze hanno origine in tre momenti principali: la scelta dei percorsi scolastici ed il passaggio dalla scuola al mondo del lavoro (le ragazze privilegerebbero indirizzi di studio associati a rendimenti, occupazionali e retributivi, inferiori); la mancata conciliazione tra vita lavorativa e famigliare; le progressioni di carriere più lente e la sottorappresentazione ai vertici, dovute a “scelte professionali meno premianti”.

Altri avvisi e informazioni utili

Camera di Commercio di Padova
Iscrizione d’ufficio nel Registro delle imprese della cancellazione dei domicili digitali/indirizzi PEC che risultano invalidi o non univoci