Legge di Bilancio 2024 in tema di Pari Opportunità

Il Comitato Pari Opportunità – CPO dell’ODCEC di Padova informa che la Legge n. 213 del 30.12.2023, “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026”, ha introdotto diverse misure a sostegno della Parità di genere e per contrastare la violenza contro le donne.

In particolare, si segnalano:

BONUS ASILI NIDO: innalzato a € 3.600, per i nati dal 1.1.2024, riconosciuto alle famiglie con ISEE fino a € 40.000, che abbiano già un figlio di età inferiore a 10 anni e finalizzato al pagamento delle rette degli asili nido.

TUTELE per MATERNITÀ e PATERNITÀ: aumentata l’indennità corrisposta per il secondo mese di congedo parentale, fino al sesto anno di vita del bambino, al 60% della retribuzione. Per il solo 2024, l’indennità relativa al secondo mese sarà riconosciuta nella misura dell’80% della retribuzione, così come per il primo mese.

DECONTRIBUZIONI per LAVORATRICI con FIGLI: per il periodo 2024-2026, per le donne lavoratrici dipendenti a tempo indeterminato con 3 o più figli, è previsto l’esonero del 100% dei contributi IVS a carico fino al compimento del 18° anno di età del figlio minore, entro il limite annuo di € 3.000 riparametrato su base mensile. Per il 2024, è esteso, in via sperimentale, alle lavoratrici madri di due figli, fino al compimento del 10° anno di età del figlio minore. Sono escluse le lavoratrici con rapporto di lavoro domestico.

FONDI per le PARI OPPORTUNITÀ e il CONTRASTO alla VIOLENZA CONTRO le DONNE: il Fondo per le Politiche relative ai diritti e alle pari opportunità è incrementato per ciascun anno 2024-2026 ● di € 10 milioni (€ 6 milioni dal 2027), per accrescere il reddito di libertà, al fine di garantire l’indipendenza economica e l’emancipazione delle donne vittime di violenza in condizione di povertà; ● di € 4 milioni, per la realizzazione dei centri per il recupero degli uomini autori di violenza; ● di € 5 milioni, per la realizzazione di centri antiviolenza, in attuazione del Piano strategico nazionale sulla violenza maschile contro le donne 2021-2023 e del correlato Piano operativo; ● di € 3 milioni, per rafforzare la prevenzione della violenza nei confronti delle donne e della violenza domestica. Inoltre, sono stati stanziati € 20 milioni per ciascun anno dal 2024-2026 per l’acquisto e la realizzazione di case rifugio.

ESONERO PREVIDENZIALE per le ASSUNZIONI di DONNE VITTIME di VIOLENZA: stanziati € 1,5 milioni per il 2024, 4 milioni per il 2025, 3,8 milioni per il 2026, 2,5 milioni per il 2027 e 0,7 milioni per il 2028, per i datori di lavoro privati che, nel triennio 2024-2026, assumeranno donne disoccupate vittime di violenza e beneficiarie della misura del reddito di libertà. È riconosciuto l’esonero del 100% dal versamento dei contributi previdenziali. In caso di trasformazione del contratto di lavoro a tempo indeterminato, l’esonero è prolungato fino al 18° mese dalla data di assunzione a tempo determinato.

FONDO per le POLITICHE della FAMIGLIA: stanziati € 1,25 milioni l’anno, dal 2024, per finanziare il supporto tecnico-scientifico per le funzioni del Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, relative a attuazione, monitoraggio e analisi degli interventi del Fondo per le Politiche della Famiglia. Tra gli utilizzi delle risorse del Fondo vi sono, tra gli altri, progetti per la protezione e presa in carico dei minori vittime di violenza, interventi per il sostegno, iniziative di conciliazione del tempo di vita e di lavoro, nonché di promozione del welfare familiare aziendale.

Modificato: 15 Gennaio 2024