Chiusura triennio formativo 2023 – 2025– possibilità di maturare gli ultimi crediti formativi mancanti.

il 31 dicembre si chiude il triennio della Formazione Professionale obbligatoria 2023 – 2025 per tutti gli Iscritti all’Ordine.

È ancora possibile adempiere all’obbligo formativo con gli eventi messi a disposizione gratuitamente dall’Ordine di Padova, che puoi trovare sul sito della Formazione FPCU, e dal CNDCEC.

Con l’occasione, si riassumono gli obblighi inerenti alla FPC del Commercialista, secondo il vigente Regolamento:

  1.  Obbligo formativo triennale: per l’assolvimento dell’obbligo formativo è richiesta l’acquisizione di almeno 90 crediti formativi professionali, di cui almeno 9 derivanti da attività formative aventi ad oggetto materie cd. speciali, (a scelta tra ordinamento, deontologia, compensi, organizzazione dello studio professionale, normativa antiriciclaggio e tecniche di mediazione e pari opportunità). Questi ultimi devono essere acquisiti nell’arco del triennio, senza il minimo di 3 crediti annui.
  2. Gli unici crediti che possono essere riportati da un triennio all’altro sono i crediti maturati frequentando i corsi SAF, che per esplicita disposizione dell’art. 5, permettono l’assolvimento dell’obbligo formativo di due trienni consecutivi.
  3. I crediti maturati tramite eventi in e-learning possono essere illimitati.
  4. Esoneri: sono esentati dall’obbligo formativo i professionisti iscritti nell’Elenco Speciale e coloro che non esercitano la professione, neanche occasionalmente (clicca qui per il modulo);
  5. Esenzioni: possono essere concesse esenzioni, su richiesta, nei casi e alle condizioni contemplate all’art. 8 del Regolamento .
  • MATERNITA’riduzione di 45 crediti nel triennio, con facoltà dell’iscritta di ripartire la riduzione tra i mesi della gravidanza fino al compimento del primo anno del bambino. L’esenzione può essere estesa al padre, ma solo se ricorrono le condizioni relative al congedo di paternità previste dall’art. 28 del D.Lgs 26/3/201, n. 151. L’esenzione è estesa anche ai genitori adottivi o affidatari.
  • SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO, MALATTIA, INFORTUNIO, ASSENZA DALL’ITALIA che determinino l’interruzione dell’attività professionale per almeno 6 mesi: riduzione dei crediti proporzionale al periodo di interruzione.
  • ESENZIONE MALATTIA GRAVE DEBITAMENTE DOCUMENTATA DEL CONIUGE, DEI PARENTI E DEGLI AFFINI ENTRO IL 1° GRADO E DEI COMPONENTI IL NUCLEO FAMILIARE: è prevista l’esenzione dall’obbligo formativo. Può essere attribuita in via definitiva senza obbligo di rinnovo solo nel caso di patologia irreversibile.
  • ASSUNZIONE DI CARICHE PUBBLICHE ELETTIVE PER LE QUALI LA VIGENTE LEGISLAZIONE PREVEDA LA POSSIBILITÀ DI USUFRUIRE DI PERMESSI O ASPETTATIVA DAL LAVORO PER LA DURATA DEL MANDATO: l’esenzione comporta la riduzione dei crediti formativi da acquisire nel triennio formativo in misura proporzionale al periodo di assunzione della carica elettiva.
  • ALTRI CASI DI DOCUMENTATO IMPEDIMENTO DERIVANTE DA CAUSE DI FORZA MAGGIORE che sarà valutato dal Consiglio dell’Ordine.
  1. Riduzioni: è prevista una riduzione a 30 crediti nel triennio, di cui 9 in materie obbligatorie, per gli OVER 65 (Art. 6 del Regolamento).

Tutte le richieste di esenzione devono essere presentate alla Segreteria dell’Ordine senza ritardo rispetto alla sopravvenuta causa di esenzione tramite un’autocertificazione (qui trovi i modelli).

  1. Attività formative particolari: sono riconosciuti dei crediti formativi nella misura prevista dall’ art. 16 del regolamento (applicando il nuovo regolamento, il limite massimo annuale per ciascuna “attività” va moltiplicato per tre) tramite la presentazione presso la segreteria dell’Ordine del modello di dichiarazione sostitutiva di certificazione

Se ritenuto necessario verrà chiesto di esibire la documentazione a supporto dell’autocertificazione presentata.

Si ricorda che nessuna delle esenzioni suddette è valida per la formazione dei Revisori Legali, che prevede, senza riduzioni, l’acquisizione di almeno 20 crediti formativi per ciascun anno (almeno 10 del Gruppo A – materie caratterizzanti la revisione legale – e i restanti in materie dei Gruppi A, B,C).

Revisori Legali e Attestazione di Sostenibilità (Fase Transitoria)

  • Abilitazione (2024-2025): I revisori legali iscritti nel Registro entro il 1° gennaio 2026 che aspirano a diventare Revisori della Sostenibilità (o Attestatori) per il rilascio dell’attestazione di conformità della rendicontazione di sostenibilità, devono acquisire almeno 5 crediti formativi specifici nelle materie caratterizzanti la rendicontazione e l’attestazione della sostenibilità (Gruppo D) interamente nel solo 2024 o nel solo 2025, prima della data di invio della domanda di abilitazione. Tali crediti sono validi anche per l’assolvimento dell’obbligo formativo annuale.
  • Obblighi formativi successivi all’abilitazione: A decorrere dall’anno successivo a quello dell’annotazione dell’abilitazione nel Registro, il revisore dovrà rispettare l’obbligo formativo specifico del Revisore della Sostenibilità.

Revisori della Sostenibilità (a regime)

Per i revisori che hanno conseguito l’abilitazione (o Attestatori), a regime, l’obbligo formativo annuale prevede l’acquisizione di almeno 25 crediti formativi annuali, di cui:

  • almeno 10 crediti sulle materie caratterizzanti la revisione legale dei conti (Gruppo A);
  • almeno 10 crediti sulle materie caratterizzanti la rendicontazione e l’attestazione della sostenibilità (Gruppo D).

Si riporta per comodità il vademecum degli obblighi formativi redatto dal CNDCEC cliccando qui

Si ricorda che per controllare la propria posizione relativa ai crediti formativi è necessario collegarsi al sito FPCU.IT , qualora non si sia ancora provveduto, si invita a registrarsi sul nuovo portale cliccando qui